“La formazione è il vero motore della crescita aziendale.” Con queste parole, Armida Filippelli, Assessore alla Formazione della Regione Campania, ha chiuso il suo intervento durante il convegno “Filiere d’eccellenza: professioni che nutrono il futuro”, tenutosi sabato 17 maggio nell’ambito della manifestazione Cibo & Dintorni – Mediterranean Agribusiness Event. L’incontro, promosso dal Centro Sperimentale di Sviluppo Competenze (CSSC) AGRIFOOD_LAB, ha posto l’accento su un tema fondamentale per il futuro della Campania e del Paese: la valorizzazione del settore agroalimentare attraverso la formazione.

CSSC – Agrifood_Lab, Filippelli: “Valorizzare biodiversità della Campania”

La Campania è una terra ricca di risorse. Biodiversità, prodotti tipici unici e una tradizione enogastronomica di valore inestimabile. Tuttavia, come sottolineato dall’Assessore Filippelli, il potenziale non basta: per trasformarlo in crescita reale e sostenibile, serve un investimento strutturato sulle competenze. “In Campania abbiamo biodiversità, prodotti unici e un enorme potenziale – ha precisato l’Assessore. Per valorizzarli davvero, c’è un’unica strada: formare per sviluppare competenze che rispondano concretamente alle esigenze del mercato.” È questo, secondo Filippelli, il punto nevralgico da cui partire per costruire una filiera agroalimentare solida, innovativa e competitiva.

I Centri di Sviluppo Competenze, come AGRIFOOD_LAB, sono al centro di questo processo di trasformazione. Non si limitano a proporre corsi, ma svolgono un’attività molto più ampia e articolata: analizzano i bisogni del territorio e delle imprese, progettano percorsi formativi mirati e innovativi, accompagnano i giovani e i professionisti verso una crescita concreta, costruendo competenze passo dopo passo. “Analizzano, progettano, formano. E costruiscono il futuro, una competenza alla volta.” Così Filippelli ha sintetizzato il valore di queste realtà, che agiscono come ponte tra il mondo della formazione e quello del lavoro.

Formazione come necessità

Dunque il concetto cardine espresso dall’Assessore è: la formazione non è più un’opzione, ma una necessità. In un mondo del lavoro in continua evoluzione, con richieste sempre più specifiche e settoriali, la differenza tra un’impresa che cresce e una che arranca spesso risiede nella qualità e nell’adeguatezza delle competenze del suo capitale umano.